Molti paesi Africani, 16, sono alla testa di tale cambiamento. Paesi come Sudafrica, Namibia, Malawi, Botswana, Tanzania, Etiopia, Ghana, ed altri, hanno raggiunto o superato il tipping point, mentre alcuni si stanno avvicinando e molti altri necessitano di moltiplicare gli sforzi. Ma moltiplicare gli sforzi vuol dire moltiplicare i fondi, cosa che non sta avvenendo. L'infezione da HIV sempre di più sta uscendo dal focus internazionale e molti donatori si stanno ritirando. Il punto di svolta è anche questo: per la prima volta nella storia il trend globale dell'infezione da HIV è in discesa e servirebbe un aumentato impegno per continuare in questa discesa, ma i fondi si riducono. Gli sforzi di questi anni hanno avuto successo, stanno raggiungendo gli obiettivi, dimostrando che investire sulla lotta all'HIV porta a grandi risultati. C'è bisogno di non ritirarsi, ma continuare, investire, creare programmi, radicarli sempre più nel territorio.
Siamo arrivati al punto di svolta, in alcuni casi è già alle nostre spalle, acceleriamo gli sforzi internazionali, rimettiamo l'infezione al centro del mirino per raggiungere gli obiettivi.
Fonte: no-aids-in-africa.org